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SINTOMI

    COS'E'?

    MALATTIA DA CORONAVIRUS: COS'È IL COVID 19

    COVID-19 è il nome della malattia causata dal virus SARS-CoV-2.1

    Si tratta di una patologia che, per la maggior parte dei casi (~ l’80%), guarisce senza necessità di cure ospedaliere mentre, per il ~15%, il paziente colpito ha bisogno di ossigeno a causa di sintomi severi e il rimanente ~5% deve ricorrere alla terapia intensiva per la criticità delle manifestazioni cliniche.2

    Le complicanze che possono portare al ricovero e alla morte possono includere:
    • insufficienza respiratoria
    • sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS)
    • sepsi e shock settico
    • tromboembolia
    • insufficienza multiorgano (cuore, fegato, reni).2
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    COME AGISCE

    LE CAUSE

    SARS-CoV-2 (Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus-2/ Coronavirus-2 da sindrome respiratoria acuta grave) è l’agente eziologico del COVID-19.1
    I coronavirus causano diverse malattie, dal comune raffreddore alla SARS (Severe Acute Respiratory Syndrome), e sono naturalmente prevalenti nei mammiferi e negli uccelli. Finora sono stati scoperti sei coronavirus trasmessi all’uomo, tra cui SARS-CoV-2, segnalato per la prima volta nel dicembre 2019 a Wuhan, in Cina.3

    COME SI TRASMETTE

    I SINTOMI

      ​​​​​​​Possono essere diversi da persona a persona4 e variano in base alla gravità della malattia.1 La maggior parte della popolazione sviluppa una patologia lieve/moderata e guarisce senza alcun ricovero in ospedale.4

      I sintomi più comuni

      • febbre4
      • tosse4
      • debolezza4
      • perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione di esso (iposmia)1
      • perdita del gusto (ageusia) o sua alterazione (disgeusia)1
      • mal di gola4​​​​​​​

      ​​​​​​​I sintomi meno comuni
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      • mal di testa (cefalea)4 
      • dolori4
      • vomito e/o diarrea1
      • stanchezza (astenia)1
      • brividi1
      • eruzione cutanea4
      • alterazioni del normale colorito cutaneo4 
      • occhi rossi o irritati4

      I sintomi gravi

      • difficoltà a respirare o mancanza di respiro4 
      • perdita della parola (afasia)4
      • perdita della mobilità4
      • confusione4
      • dolore al petto4

      I sintomi atipici negli anziani

      Negli anziani, la presenza dei sintomi tipici dell’infezione sono riscontrati meno frequentemente rispetto ai giovani. Alcuni pazienti (come chi soffre di demenza, ad esempio) possono avere difficoltà a comunicare le proprie sensazioni, di conseguenza, diventa importante considerare alcuni sintomi atipici: 
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      • delirio 
      • cadute 
      • apatia 
      • sonnolenza 
      • confusione/disorientamento 
      • modifica/diminuzione delle proprie capacità funzionali5

      Cosa fare se si hanno sintomi

      ​​​​​​​In caso di sintomi o di aggravamento di essi occorre rimanere in casa e consultare il proprio medico di famiglia, il pediatra o la guardia medica.6 Oppure chiamare il numero verde regionale o il numero di pubblica utilità 1500.6


      Long-COVID: quando i sintomi permangono
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      Alcune persone che hanno avuto il COVID-19 manifestano effetti a lungo termine come fatica, astenia, febbre, mialgie. Questa condizione di persistenza dei sintomi, che può riguardare soggetti di qualunque età e che hanno avuto una fase acuta più o meno grave, è stata riconosciuta come malattia e denominata Long-COVID.7

      CHI E' A RISCHIO

      COME SI TRASMETTE IL COVID-19

      Vie di trasmissione
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      La trasmissione di SARS-CoV2 avviene per via inalatoria, attraverso goccioline (droplet) contenenti virus che vengono proiettate nell’ambiente circostante quando si starnutisce, tossisce, parla o respira.1 

      Il virus può essere veicolato nell’organismo anche per contatto diretto: strofinandosi il naso, la bocca o gli occhi dopo aver toccato superfici su cui si sono depositate le goccioline infette. La sopravvivenza del virus sulle superfici è variabile: su rame e cartone, ad esempio, dura poche ore mentre su plastica e acciaio per diversi giorni.1 

      Da tener presente: la quantità di virus vitale diminuisce nel tempo e quindi potrebbe non essere presente in quantità sufficiente da causare l’infezione.1 

      Un’altra via di trasmissione potrebbe, inoltre, essere quella fecale-orale poiché il virus è stato isolato dalle feci di casi infetti.1

      Periodo di incubazione
       

      Il periodo di incubazione è il tempo che passa da quando si entra in contatto col virus a quando si verificano i primi sintomi: per COVID-19 è stimato tra 1 e 14 giorni.1
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      Quando una persona è contagiosa 

      Una persona infetta può trasmettere il virus sia che non presenti sintomi (asintomatica) sia che li abbia.1 Una persona infetta può trasmettere il virus fino a 2 giorni prima che si manifestino i primi segnali, ma è probabile che le persone siano più contagiose durante il periodo sintomatico, indipendentemente dalla gravità.1 Il periodo infettivo è stimato dagli 8 ai 10 giorni nei casi moderati, fino a 2 settimane nei casi gravi.1 ​​​​​​​

      DIAGNOSI

      CHI È A RISCHIO

      I dati di letteratura attualmente disponibili hanno evidenziato le condizioni che rendono un soggetto maggiormente incline a sviluppare forme severe di COVID-19:

      • età superiore ai 65 anni
      • sesso maschile
      • fumatore
      • sofferente di patologie:
              • pazienti con tumori
              • soggetti immunodepressi per malattia congenita o acquisita (come l’HIV), soggetti trapiantati o in  trattamento con farmaci immunosoppressori
              • obesi
              • persone con patologie cerebrovascolari, come l’ictus cerebrale
              • individui affetti da demenze
              • malati cardiovascolari, come chi ha l'ipertensione arteriosa e lo scompenso cardiaco
              • diabetici (sia di tipo I che di tipo II)
              • pazienti con insufficienza renale cronica
              • chi ha pneumopatie croniche, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e l’asma5.

      TRATTAMENTO E PREVENZIONE

      DIAGNOSI DELLA MALATTIA

      Per diagnosticare il COVID-19 esistono due test diversi8 che hanno in comune il metodo di prelievo del materiale biologico:8 il personale sanitario inserisce un tampone (una sottile asticella culminante in un batuffolo di cotone) in bocca (tampone oro-faringeo) o nel naso (tampone rino-faringeo).8

      I test per diagnosticare il COVID-19

      •​​​​​​​ Test molecolare: il tampone viene analizzato mediante PCR (Polymerase Chain Reaction), una metodica che individua se il genoma (RNA) di SARS-CoV-2 è presente all’interno delle cellule dell’organismo8
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      •​​​​​​​ Test antigenico: il metodo ricerca le proteine strutturali associate al virus e non il suo genoma. Rispetto all’analisi molecolare, questa è più rapida e si può fare sul posto, però dà un numero maggiore di risultati falsi-positivi e potrebbe non essere affidabile nell’individuare le varianti del Coronavirus.8 ​​​​​​.

      ​​​​​​​l test per misurare gli anticorpi

      I test sierologici quantitativi hanno importanza solo da un punto di vista epidemiologico
      : misurano il livello di anticorpi che il sistema immunitario dell’organismo produce in risposta all’infezione virale e non danno, dunque, una risposta inerente al fatto se l’infezione sia o meno in fase attiva.8

      PREVENZIONE E TRATTAMENTO

      Per prevenire il COVID-19 occorre considerare alcune norme comportamentali.6

      • Avere sempre con sé la mascherina per indossarla sia nei luoghi chiusi sia all’aperto.6 Quando non è possibile mantenere la distanza di almeno un metro coi non-conviventi.6
      • Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.6
      • Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o con soluzioni idroalcoliche idonee.6
      • Garantire una buona ventilazione di ambienti chiusi, inclusi abitazioni e uffici.
      • Pulire le superfici con acqua e sapone o comuni detergenti neutri per rimuovere lo sporco e poi disinfettarle con soluzioni diluite di candeggina o alcol.6
      • Non assumere farmaci antivirali e/o antibiotici, se non prescritti dal medico.Per prevenire il COVID-19 occorre considerare alcune norme comportamentali.6

      La vaccinazione anti COVID-199

      La vaccinazione è l'arma fondamentale per diminuire l'incidenza del virus e il rischio di complicanze gravi e decessi, oltre che per proteggere i soggetti che non possono accedervi.9 In Italia la vaccinazione contro il Sars-CoV-2 è disponibile dal 27 dicembre 2020 a titolo gratuito, ponendo sempre in primo piano le categorie più fragili.9 

      Gli studi clinici condotti finora hanno dimostrato la sua efficacia nella prevenzione delle forme clinicamente manifeste di COVID-19, anche se la protezione, come per molte altre vaccinazioni, non è del 100%.10 Non vi è ancora un numero sufficiente di dati per valutare la capacità di proteggere anche dall’infezione: un soggetto vaccinato potrebbe acquisire SARS-CoV-2, senza però presentare sintomi, e trasmettere l’infezione ad altri soggetti. Ciononostante, è noto che la capacità di trasmissione da parte di soggetti asintomatici è inferiore rispetto a quella di soggetti con sintomi, in particolare se di tipo respiratorio.10 

      Anche la sicurezza dei vaccini è stata dimostrata attraverso i test clinici condotti seguendo i rigorosi criteri utilizzati per tutti i farmaci, vaccini compresi. Questo aspetto è monitorato anche dall'AIFA, l'Agenzia Italiana del Farmaco, attraverso la farmacovigilanza.9

      Trattamento farmacologico del COVID-19

      L’AIFA pubblica regolarmente le raccomandazioni riguardanti le terapie per il COVID-19 in modo che riflettano le letteratura e le indicazioni esistenti. Gli aggiornamenti seguono la rapida evoluzione delle ricerche scientifiche.11 

      Nella Circolare del 28/01/2022 (versione 6)11, le terapie domiciliari utilizzabili da parte del personale medico per la gestione domiciliare della patologia vengono distinte in:
      •​​​​​​​ farmaci sintomatici (paracetamolo o FANS): in caso di febbre, dolori articolari o muscolari11
      •​​​​​​​ farmaci da utilizzare solo in specifiche fasi della malattia:
          •​​​​​​​ antivirali
          •​​​​​​​ anticorpi monoclonali
          • corticosteroidi

      L’AIFA, inoltre, rende note le terapie non raccomandate per il trattamento del COVID-19:
      • antibiotici, a meno che si verifichi una sovrapposizione batterica11
      • clorochina/idrossiclorochina: gli studi clinici randomizzati a oggi pubblicati concludono per una sostanziale inefficacia del farmaco a fronte di un aumento degli eventi avversi11.

       

      ​​​​​​​GCMA PP-UNP-ITA-0144

      Bibliografia

      1. Ministero della Salute. Nuovo coronavirus. Che cos’è il nuovo coronavirus.
      Disponibile al sito:
      https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=257#1 
      [Ultimo accesso  22/11/2021]

      2. WHO. COVID-19 Q&As. What happens to people who gets COVID-19?
      Disponibile al sito:
      https://www.who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019/question-and-answers-hub/q-a-detail/coronavirus-disease-covid-19  
      [Ultimo accesso  22/11/2021]

      3. Salahshoori,I.; Mobaraki-Asl, N.; Seyfaee, A.; Mirzaei Nasirabad, N.; Dehghan, Z.; Faraji, M.; Ganjkhani, M.; Babapoor, A.; Shadmehr, S.Z.; Hamrang, A. Overview of COVID-19 Disease: Virology, Epidemiology, Prevention Diagnosis, Treatment, and Vaccines. Biologics2021,1,2–40. https:// doi.org/10.3390/biologics1010002 

      4. WHO. COVID-19. Symptoms.
      Disponibile al sito:
      https://www.who.int/health-topics/coronavirus#tab=tab_3 
      [Ultimo accesso  22/11/2021]

      5. Ministero della Salute. GESTIONE DOMICILIARE DEI PAZIENTI CON INFEZIONE DA SARS-CoV-2. Agg 26/4/2021.
      Disponibile al sito:
      https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2021&codLeg=80056&parte=1%20&serie=null 
      [Ultimo accesso  22/11/2021]

      6. Ministero della Salute. Nuovo coronavirus. Come proteggersi dal nuovo coronavirus.
      Disponibile al sito:
      https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=235#6 
      [Ultimo accesso  22/11/2021]

      7. Istituto Superiore di Sanità. Long Covid.
      Disponibile al sito:
      https://www.iss.it/news/-/asset_publisher/gJ3hFqMQsykM/content/long-covid-sintomi-e-presa-in-carico-dei-pazienti-le-indicazioni-dell-iss 
      [Ultimo accesso  22/11/2021]

      8. OsservatorioTerapieAvanzate. COVID-19. Comprendere i test necessari per una corretta diagnosi.
      Disponibile al sito:
      https://www.osservatorioterapieavanzate.it/news/covid-19-comprendere-i-test-necessari-per-una-corretta-diagnosi 
      [Ultimo accesso  22/11/2021]

      9. Istituto Superiore di Sanità. Speciale COVID-19: Vaccini. Perché vaccinarsi. 
      Disponibile al sito:
      https://www.iss.it/vaccini-covid-19 
      [Ultimo accesso  22/11/2021]

      10. Istituto Superiore di Sanità. Indicazioni ad interim sulle misure di prevenzione e controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 in tema di varianti e vaccinazione anti-COVID-19. Gruppo di Lavoro ISS Prevenzione e Controllo delle Infezioni. Versione del 13 marzo 2021. 
      Disponibile al sito:
      https://www.iss.it/documents/20126/0/Rapporto+ISS+COVID-19+n.+4_2021d.pdf/ 
      [Ultimo accesso  22/11/2021]

      11. Raccomandazioni AIFA sui farmaci per la gestione domiciliare di COVID-19 Vers.6 del 28/01/2022.
      Disponibile al sito:
      https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1269602/IT_Raccomandazioni_AIFA_gestione_domiciliare_COVID-19_Vers6_28.01.2022.pdf 
      [Ultimo accesso  03/01/2022]

      12. Humanitas. Antivirali
      Disponibile al sito:
      https://www.humanitas.it/enciclopedia/principi-attivi/antivirali/
      [Ultimo accesso: 16/3/2022]

      13. Lloyd EC, Gandhi TN, Petty LA. Monoclonal Antibodies for COVID-19. JAMA. 2021;325(10):1015. doi:10.1001/jama.2021.1225